Ginnastica Ipopressiva indicazioni a cosa serve controindicazioni
Le ginnastica ipopressiva ha molte indicazioni e benefici ed è particolarmente consigliata in caso di:
- POST-PARTO
- DIASTASI
- POST-INTERVENTO
- TONO/GONFIORE
- MENOPAUSA
- INCONTINENZA
- PROLASSI
- DOLORI PELVICI
- ERNIE
- CERVICALGIA
- MAL DI SCHIENA
- POSTURA ERRATA
NON IMPORTA QUANTO TEMPO E’ PASSATO!
La ginnastica ipopressiva può aiutarti in ogni momento a migliorare il tono e le funzioni addominali e pelviche per restituirti benessere, autostima e serenità
Ginnastica Ipopressiva indicazioni a cosa serve controindicazioni
Ginnastica Ipopressiva: campi di applicazione
Ipopressiva: utile prima e dopo il parto
Gli esercizi ipopressivi nascono nell’ambito della riabilitazione post parto. Sono considerati il miglior metodo di preparazione al concepimento e al successivo recupero.
In particolare dopo il parto si verifica una condizione di rilassamento generale della muscolatura. Questo è dovuto al fatto che, durante la gravidanza, aumenta la produzione di alcuni ormoni come relaxina, progesterone ed estrogeni. I muscoli si stirano molto e possono lacerarsi. Questo provoca la diastasi dei retti che a in alcuni casi permane anche dopo il parto. L’addome risulta quindi gonfio e rilassato, soprattutto dopo i pasti.
Anche la muscolatura del pavimento pelvico si rilassa per facilitare la fase espulsiva del parto. Questa condizione può aumentare il rischio di incontinenza e prolassi.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni a cosa serve controindicazioni
Ipopressiva: un grande aiuto anche in menopausa
Anche con l’avvicinarsi della menopausa si verifica un cambiamento ormonale. Il tono muscolare diminuisce, il metabolismo rallenta e subentrano diversi disagi come il gonfiore.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni a cosa serve controindicazioni
Postura, equilibrio e riduzione dei dolori lombari-cervicali-dorsali ipopressiva indicazioni
Gli esercizi ipopressivi donano una naturale regolazione del tono muscolare di base. Agiscono su tutte le catene muscolari, anteriore e posteriore. Diminuiscono il tono in eccesso e aumentano quello in difetto, riequilibrando la postura. Una migliore postura riduce le tensioni e i dolori lombari, cervicali e dorsali.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni per le disfunzioni del pavimento pelvico
Molte ricerche dimostrano riduzioni molto evidenti dell’incontinenza urinaria con la pratica della ginnastica ipopressiva. La regolazione del tono ottenuta con gli esercizi ipopressivi, migliora il supporto pelvico e di conseguenza il corretto posizionamento della vescica.
La tecnica ipopressiva favorisce il riposizionamento degli organi interni. Per questo è consigliata dagli specialisti per prevenire, contenere o regredire anche i prolassi.
Gli esercizi ipopressivi favoriscono l’aumento del flusso sanguigno. La sensibilità nell’area genitale migliora e quindi anche i rapporti sessuali. Alcune tecniche ipopressive permettono di decongestionare la pelvi, restituire sollievo e ridurre il dolore.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni Ginnastica Ipopressiva a cosa serve
Prevenzione e controllo delle ernie
Le ernie sono causate da due fattori: aumento della pressione e indebolimento dei tessuti. La ginnastica ipopressiva è indicata nel trattamento di queste patologie. Migliora il tono, la funzione di contenimento e di sostegno, la capacità di contenere la pressione interna.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni Ginnastica Ipopressiva a cosa serve
Ginnastica Ipopressiva indicazioni per una migliore attività sportiva
La ginnastica ipopressiva allena i muscoli inspiratori ed espiratori migliorando l’efficienza della respirazione. Una migliore ossigenazione produce evidenti incrementi nella performance atletica. I globuli rossi e gli altri parametri sanguigni aumentano in misura ancora maggiore nelle condizioni di alta preparazione sportiva.
Ginnastica Ipopressiva indicazioni
Ginnastica Ipopressiva a cosa serve
Ginnastica ipopressiva controindicazioni
In alcuni casi non è possibile praticare la ginnastica ipopressiva. Sono pochi, tuttavia è bene tenerne conto prima di approcciarsi alla pratica:
- GRAVIDANZA E POST-PARTO FINO A 3/6 MESI
- IPOMOBILITA’ ARTICOLARE
- PRESSIONE / FREQUENZA CARDIACA ALTA
Leggi le spiegazioni dettagliate qui sotto prima di approcciarti alla pratica
Gravidanza e post-parto fino a 3 mesi
Una delle controindicazioni alla pratica della ginnastica ipopressiva è lo stato di gravidanza: l’alta produzione di estrogeni e la stimolazione del sistema ortosimpatico potrebbe innescare contrazioni uterine e portare a parto prematuro o aborto naturale.
Dopo il parto, si consiglia di attendere almeno 3 mesi prima di iniziare. Tuttavia, se il tuo specialista, è d’accordo puoi decidere di iniziare prima la tua pratica. Il consiglio è quello di valutare di avere sufficiente energia e tempo da dedicare alla ginnastica, considerato che il periodo del post-parto è molto impegnativo per la mamma.
Problemi articolari a livello dell’anca, del ginocchio, della spalla, del polso
La pratica della ginnastica ipopressiva richiede articolazioni libere e non doloranti. Alcuni esercizi prevedono il passaggio a posizioni in ginocchio e quadrupedia.
Pressione alta o frequenza cardiaca fuori norma
Come per qualsiasi attività sportiva, i valori cardiaci e pressori devono essere nella norma.
NESSUNA CONTROINDICAZIONE?